venerdì, 25 aprile 2025
spinner
Data di pubblicazione: 22 maggio 2024

Polizie locali in piazza

Rainews

Chiedono la riforma di una legge quadro che definiscono ormai obsoleta e per questo i manifestanti delle polizie locali si sono ritrovati stamattina in piazza del Campidoglio con la Uil-Federazione Poteri Locali. L'obiettivo è quello di mandare un messaggio chiaro alla politica, ovvero che 60 mila tra funzionari e agenti, di cui circa 6mila di Roma, attendono da 38 anni la riforma della legge numero 65 del 1986, che non sarebbe più adeguata a loro avviso per rispondere alle attuali esigenze. “La Legge Quadro del 7 Marzo 1986, n.65 - si legge in una nota - è ormai obsoleta e totalmente inadeguata a definire i crescenti compiti e responsabilità degli agenti e al contempo a valorizzare la loro professionalità sotto il profilo economico e normativo”. In Parlamento il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha presentato un disegno di legge delega per il riordino delle funzioni e dell’ordinamento della polizia locale, ma la Uil-Fpl chiede un confronto e si dice pronta anche allo sciopero se non ci saranno modifiche. 

“Il Ddl di riforma della Polizia locale presentato dal Governo - si legge ancora nella nota Uil-Fpl - senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali, umilia gli operatori della Polizia Locale. È necessario superare le disparità tra Polizia locale e forze di Polizia ad ordinamento statale ed equiparare i trattamenti economici, previdenziali, assicurativi ed infortunistici. Serve l'estensione della disciplina prevista per i lavori usuranti e la tutela assistenziale in materia di malattia e infortuni con l'attivazione di una specifica classe di rischio; l'inserimento della Polizia Locale nella categoria dei lavori gravosi (Legge 234/21) e usuranti (Dlgs 67/2011) anche alla luce dell’alta incidenza degli incidenti sul lavoro (Banca dati INAIL) e l'elargizione e i riconoscimenti per le vittime del dovere e ai loro familiari” .
“La Uil-Fpl - conclude la nota - continuerà a mobilitarsi e se non ci saranno i dovuti riscontri di modificare il disegno di  legge n. 1716 a firma del Ministro Piantedosi, ci prepareremo ad un imponente sciopero nazionale”. 

 

Clicca qui per il servizio video di RaiNews

Articoli simili